Il verde e il blu festival prende il nome dall’idea di unire tutte le politiche green e quindi verdi, ecologiche, pulite, a quelle blu date dall’informazione e dal mondo del digitale.
Questo festival si basa sui principi cardine dell’idee filosofiche di Luciano Floridi ed è da queste idee che nasce dunque il Verde e il Blu Festival. Buone idee per il futuro del pianeta il quale è tornato a Milano dal 10 al 12 settembre 2021.
Come media partner è presente per il secondo anno in questa seconda edizione dell’evento organizzato da Beulcke+Partners iOdonna.
Il CEO nonché organizzatore e promotore della seconda edizione de Il Verde e il Blu Festival si dice felice di questa seconda edizione e ricorda che ognuno di noi con ogni singola azione o scelta può stravolgere completamente i modelli di sviluppo.
Con questo ideale, il Festival non diventa nient’altro che un’enorme cassa di risonanza per tutti coloro che vogliano condividere le proprie idee e promuoverle per poter cambiare, insieme.
Il Verde e il Blu Festival nella seconda edizione al BAM di Milano
Questa seconda edizione si focalizza su ciò che è bene per il pianeta, con incontri e talk con esperti sia dal vivo che in streaming, grazie al programma presente su www.verdeblufestival.it dove è stato possibile seguire tutti gli eventi da remoto.
Quindi, questo festival è una manifestazione nazionale su temi importanti come il cambio climatico, l’economia circolare, la rivoluzione digitale, la moda e il cibo e la mobilità sostenibile.
Il Festival ha inizio da venerdì 10 settembre 2021, dove si parlerà per lo più di riprogettazione e di ripresa, nel tentativo di ottenere un vero e proprio rinascimento industriale ed economico. In questa giornata sono previsti talk show e l’Assemblea Pubblica di Elettricità Futura.
Il giorno dopo, ovvero sabato 11 settembre 2021, ci sarà un intervento diretto del filosofo Floridi, attraverso gli incontri Il Blu che aiuta il Verde, ovvero quando la rivoluzione digitale incontra la rivoluzione sostenibile.
Non solo mobilità: moda e sostenibilità possono coesistere
Sebbene l’argomento mobilità sia davvero molto importante per un futuro più ecologico, esso non è l’unico da affrontare.
Proprio per questo la giornalista di iODonna Giusi Ferrè ha condotto un dibattito dove è stata coinvolta anche la stilista Marina Spadafora, la fondatrice di Orange Fiber Enrica Arena e la scrittrice e giornalista Eliana Liotta, oltre che al sociologo Paolo Corvo e alla chef Cristina Bowerman per parlare del tema “ci vestiremo di buccia d’arancia, mangeremo insetti”.
Un dibattito su quanto il modo di vestire e di mangiare dell’essere umano dovrà cambiare perché tutto ciò che si sta facendo finora in ambito green e di sostenibilità possa avere un senso nel futuro.
Ma i talk non sono finiti qui, si parla anche di Sustainable Design, ovvero di come sia possibile progettare un futuro dove la moda non debba per forza remare contro all’ecologia e alla sostenibilità. In questo dibattito saranno presenti anche designer come Fabio Novembre e la Direttrice Artistica Triennale Milano Lorenza Baroncelli.
Ovviamente si parla anche di “città ideali” e di “grattacieli trai boschi” con alcuni primi cittadini, dove si pone la possibilità di dibattito su argomenti come la rigenerazione urbana e le città resilienti.
Sostenibilità, cultura e intrattenimento
E fra gli argomenti della domenica 12 settembre 2021, invece, vi sono la sostenibilità autentica contrapposta alla greenwashing delle politiche aziendali.
Si parla di start-up e di innovazione nell’intervento nominato “Le idee che cambieranno il mondo”, una grossa tavola rotonda per idee come tessuti in polvere di marmo, fattorie verticali e purificatori naturali. Da rendere noto che queste tre tipologie di idee sono state sostenute e rese possibili da UniCredit Start Lab.
Infine si parlerà del blu del mare e della lotta contro il tempo per salvare il mare e gli abitanti marini, interventi che vedranno la collaborazione di The Ocean Race.
Ma non finisce certo qui, in questo festival all’insegna dell’innovazione tecnologica e dell’innovazione in ambito di ecologico e ecosostenibile, il divertimento continua anche di sera.
Partendo dal venerdì sera – ovvero il 10 settembre 2021 – dove Roberta di Mario e Patrizia Laquidara – rispettivamente al piano e voce – insieme alla coreografia di danza “Leonardo Da Vinci: Anatomie spirituali” con la compagnia EgriBiancoDanza e il reading di Cinzia Spanò e Vittorio Sgarbi con “Ecce Caravaggio” intratterranno ed incanteranno il pubblico.
Invece, nella serata di sabato 11 settembre 2021 vi è il cinema come protagonista indiscusso. Difatti, con la collaborazione di Festival CinemAmbiente si potrà godere della visione del docufilm The Great Green Wall, del regista Jared P.Scott. Ovvero la storia della Muraglia Verde, un muro di alberi progettato fra Dakar e Gibuti e sostenuto perfino dalle Nazioni Unite.
Non si può dire, dunque, che il Verde e il Blu Festival a Milano sia un Festival dove ci si annoia.
In questo tripudio di idee ed innovazioni ed arte, sarà difficile trovare il tempo per annoiarsi. Un evento assolutamente consigliato, per togliersi le mani dagli occhi e iniziare a pensare al futuro.